GLI ALLIEVI DEL LICEO SOCIO ECONOMICO A GENOVA PER L’ EDUCAZIONE FINANZIARIA
Il 30 marzo alcuni allievi del liceo “Umberto Eco”, indirizzo scienze umane con opzione economico sociale, si sono recati a palazzo Tursi a Genova accompagnati dalle prof.sse di diritto ed economia Amato Rosa e Trabella Claudia. L’invito, partito dai Lions di Genova in collaborazione con la Banca d’Italia, è stato preceduto da un seminario tenutosi a gennaio scorso presso l’aula magna dell’Istituto superiore. Il seminario aveva ad oggetto lo studio della sostenibilità in ambito aziendale, la presentazione degli strumenti finanziari green e la trattazione degli obiettivi dell’agenda 2030 che tengano conto della cura dell’ambiente.
Un folto gruppo di allievi partecipanti al seminario, ha poi ricevuto in quell’occasione l’invito a presentarsi a palazzo Tursi per illustrare, mediante proiezione di video e slides, le proprie aspettative in termini di business legato all’ambiente. Durante i mesi che hanno fatto da spartiacque tra il seminario e l’incontro finale, la professoressa Claudia Trabella ha accompagnato passo passo gli allievi relatori e li ha sostenuti nella produzione scritta nonché in quella digitale, intervenendo e motivando gli allievi al fine di una loro crescita non solo in termini di conoscenze, ma anche umana e sociale.
La sostenibilità nel nuovo modello di business aziendale - titolo della produzione digitale degli allievi - ha inteso fornire un nuovo modello di business che permettesse alle aziende di essere maggiormente attente nel lungo termine all’ambiente, al benessere sociale e allo sviluppo di una governance green. L’esposizione curata dagli allievi della 3AE, Armano Filippo e Sofia Fasan, ha catturato l’attenzione della gremita e lussuosa sala del palazzo comunale di Genova, alla presenza di personalità di spicco in ambito economico e amministrativo.
L’esperienza è stata altamente formativa e ha generato in tutti gli allievi presenti, non soltanto nei relatori, quell’attenzione alle pratiche ecosostenibili che caratterizzeranno sempre più la vita del nostro pianeta e che coinvolgeranno irrimediabilmente il futuro dei nostri adolescenti.