Performance di una Pizia
IL SALUZZO-PLANA IN SCAENA A LIBARNA PER LA NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO. Nonostante la pandemia, anche nel 2021 si è svolta in tutta Italia la Notte Nazionale del Liceo Classico. Per questa VII edizione, tre licei alessandrini, il Saluzzo-Plana di Alessandria insieme con il Peano di Tortona e l’Amaldi di Novi, il 28 maggio 2021 si sono confrontati in un agón classico, con tre performance dedicate all’elogio dei Classici. In particolare, il nostro Liceo Classico Saluzzo Plana, insieme con il Liceo Musicale e Coreutico nella suggestiva area archeologica di Libarna, ha proposto agli spettatori un mirabile viaggio nel tempo con la sua Performance di una Pizia. Complice la scenografia naturale di uno dei siti archeologici più importanti del nostro territorio piemontese. Libarna, antica città romana i cui resti affiorano lungo la strada tra Arquata e Serravalle Scrivia, luogo dell’anima e cornice ideale per i Classici in Scaena, offertaci da LibarnaArteventi, partner attiva dell’evento. Qui, in ottemperanza alle regole Covid-19, Edipo e la Pizia, Odisseo e Filottete, Penteo e Dioniso si sono offerti al pubblico, grazie a noi studenti, animati dalla passione per ciò che studiamo.
La nostra “Performance di una Pizia” ha preso le mosse da un anniversario: cento anni fa nasceva lo scrittore, drammaturgo e pittore Friedrich Dürrenmatt che nel 1976 pubblicava Das Sterben der Phythia, tradotto poi come La morte della Pizia per Adelphi nel 1988. E’ nata così l’idea da parte delle professoresse Paola Massucco e Paola Stella Lucarno di una rivisitazione di questo testo, con uno spettacolo recitato e danzato dagli allievi del nostro Liceo. Giorgia Correnti, allieva del Liceo Classico Quadriennale è la Pizia Pannychis XI, sacerdotessa di Apollo, che ormai anziana e stanca di un lavoro monotono, improvvisa oracoli assurdi e talvolta oltraggiosi. Anche Edipo (Riccardo La Grotta), del quale conosciamo bene il tragico destino, dovrà fare i conti con una di queste profezie “strampalate” e lo spettacolo ci mostrerà il loro incontro dopo l’inaspettato realizzarsi di una quasi impossibile realtà. La colonna sonora: Meredith Monk, sulla quale cantano le allieve della prof. Raffaella Mazzella, e musiche originali composte ad hoc dai prof. Simone Telandro e Valentina Chirico. Le coreografie dei prof. Valerio De Vita e Michela Pizzino rendono corpose le emozioni. La regia, magistralmente condotta da Chiara Castellana. Gli Sponsor: gli Amici del Plana guidati dal prof. Guido Ratti, e Docenti Senza Frontiere. Un vanto particolare: hanno appoggiato l’iniziativa il Centre Dürrenmatt Neuchâtel e la Biblioteca Nazionale Svizzera, inserendola fra le manifestazioni internazionali per l’autore.
